Il labirinto e l'intrico dei viottoli - Verklärte Nacht
"Un'analisi musicale scrupolosa, ampia e mai sterile"
Rivista Italiana di Musicologia
Nicolò Palazzetti
Leggi la recensione
"Carnelli prende per mano il lettore e lo porta attraverso gli intricati viottoli di questa musica meravigliosa"
Il Corriere Musicale
Lorenzo Galesso
Verklärte Nacht è una composizione che suscita molte domande rimaste finora senza risposta, in parte perché alcune di esse non erano ancora nemmeno state formulate.

Perché non scrisse invece un Lied o un Poema sinfonico per grande orchestra? E' possibile che i parametri compositivi e il decorso formale rechino traccia dell'interazione con la poesia di Dehmel e con le sue caratteristiche metriche, strofiche e retoriche?
Questo è il primo studio monografico su Verklärte Nacht. In esso sono per la prima volta riuniti numerosi dati sparsi in decine di contributi in varie lingue a cui si aggiungono nuove acquisizioni che ampliano e in parte rettificano le informazioni finora disponibili, ridefinendo un quadro d'insieme estremamente sfaccettato. L'indagine comprende: contesto storico ed estetico, modelli stilistici e formali, genesi e processo compositivo, rapporti con la produzione precedente e successiva di Schönberg, interazione con il modello poetico, analisi dei modi in cui tutto ciò si stratifica nella partitura, ricezione e, infine, l'evoluzione attraverso i decenni del rapporto tra Schönberg stesso e Verklärte Nacht.

Verklärte Nacht è un'opera giovanile, una composizione piena di slancio e di forza in cui le acquisizioni stilistiche, usatissime in sé ma nuove per il giovane Schönberg, hanno valore ancora per una volta e vengono bruciate nel processo che si compie con il loro stesso utilizzo in sede compositiva. Paradossalmente però questi aspetti convivono con ciò che potrebbe sembrare a prima vista il loro opposto: il valore di summa e di conclusione di un'epoca, un valore che più facilmente verrebbe assegnato a composizioni mature di autori che hanno vissuto le trasformazioni di un'epoca.
Uno dei più bei modi in cui si chiude l'Ottocento musicale è il vertiginoso riassunto (che è un omaggio e una dissoluzione allo stesso tempo) che ne fa Schönberg in Verklärte Nacht.